mercoledì 18 luglio 2012

A CHE PUNTO SIAMO?

Sono passati quasi sei mesi dalla nascita di questo blog e mi  piace l'idea di fare una sorta di 'bilancio' dell' esperienza fatta fin qui. Sicuramente è molto positivo: il fatto di poter condividere pensieri, parole, immagini, consigli e suggestioni anche solo sul web è esaltante! Certo vorrei avere più tempo per scrivere e andare in giro a scattare foto laddove viene catturata la mia attenzione, ma i tanti e diversi impegni di lavoro hanno chiaramente la precedenza. 



                


Mi auguro quindi che i mesi che ci separano dalla fatidica data del 22 dicembre, la tanto temuta 'fine del mondo', mi consentano di dedicare maggior cura e attenzione a questo diario virtuale; che come ho scritto nel mio primo post, vuole essere uno spazio in cui condividere tutto ciò che di bello ci circonda, che spesso non vediamo o trascuriamo, e che invece può nutrire la nostra anima. Perché in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, ce n'è davvero bisogno.


P.s. Io vado avanti anche dopo il 22 dicembre... a prescindere : ) !


lunedì 16 luglio 2012

ODE ALLA VITA

A chi non è mai capitato di imbattersi in questi bellissimi versi, che i più attribuiscono a Pablo Neruda? Forse in pochi non conoscono ancora quest'ode, ma questo non vuol dire che tutti gli altri riescano sempre a vivere ispirandosi ad essa! Ecco perché io la tengo in bella vista a casa, per poterla rileggere ogni tanto, e oggi ho deciso di postarla anche sul mio blog. Ode alla vita non  è soltanto, come può sembrare, un invito a vivere in maniera appassionata e istintiva, senza farsi frenare dalle paure, dalle abitudini e dalle convenzioni sociali; ma è anche un monito a  'coltivarsi': a migliorarsi leggendo, ascoltando musica, viaggiando; ed infine, un invito ad essere costanti e a non mollare nei momenti di difficoltà: la felicità è frutto di un 'lavoro' paziente e fiducioso. Insomma, mi sembra una miniera ricca di saggezza, a cui attingere nei momenti di difficoltà e non solo!


Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.


Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle 'i'

piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.


Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza,
per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.


Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.


Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.


Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.


venerdì 6 luglio 2012

The beauty of Santorini

Oia, Santorini

Could Beauty save Greek economy?! I would say yes, no doubt! In a better world such a beautiful  country like Greece, not to speak about Italy or Spain, would never have financial problems, economical crisis, huge national debt, unemployment, etc. but would be one of the richest areas ever!
Of course we live in the real world and we're experiencing one of the most serious crises of the contemporary age (also because of the corruption of most of our governers, I would say!). 
But we must think positive and try to help our economy and that of other 'suffering' countries by visiting them, enjoying their restaurants and buying some local products. Of course it's not enough, but still it's a way to be close to each other in times of 'war'.
So, if you have not planned your holidays yet, you might consider a trip to Santorini, Mykonos, Crete or Athens as a good idea! You won't regret it, trust me!

La bellezza potrebbe salvare l'economia greca? Direi proprio di sì! In un mondo migliore, posti come la Grecia, per non parlare dell'Italia o della Spagna, non avrebbero problemi economici, crisi finanziarie, debiti nazionali spropositati, disoccupazione, ecc. ma sarebbero tra le nazioni più ricche di tutte!
Ma ovviamente viviamo nel mondo reale e stiamo attraversando una crisi tra le più gravi dell'era contemporanea (anche a causa della corruzione di molti di coloro che ci governano, aggiungerei!).
Ma cerchiamo di pensare positivo e di aiutare le economie dei paesi più 'sofferenti' visitandoli, assaggiando la cucina locale nei ristoranti o acquistando prodotti artigianali. Certo non è molto, ma almeno è un modo per essere vicini in 'tempi di guerra'.
Dunque, se ancora non avete programmato le vostre vacanze, un bel viaggio a Santorini, Mykonos, Creta o Atene non sarebbe una cattiva idea! Non ve ne pentirete!