ARTE CONTEMPORANEA
AL MACRO DI ROMA
E' il colore tridimensionale di Robert Sagerman a conquistare il gradino più alto del mio personalissimo podio al Macro Testaccio di Roma. Olio su tela, nel senso letterale del termine: i pigmenti si materializzano sulla tela e si proiettano nello spazio secondo una misteriosa architettura, creando insoliti effetti volumetrici. Che da vicino si apprezzano ancora meglio (cliccate pure sulle foto!).
Era la mia prima volta a Macro Testaccio e ho potuto ammirare la valorizzazione delle varie sale che una volta ospitavano il mattatoio cittadino. Non sono un'esperta di arte, ma una grande appassionata sì! Non perdo occasione, quando viaggio, per visitare i maggiori musei e le gallerie delle città che mi ospitano.. ma in realtà devo ammettere che me ne mancano ancora tanti da vedere a Roma!
Nomi di spicco di questa raccolta al Macro sono sicuramente i vari De Chirico, Boetti e Fontana...
Ma tantissimi altri sono gli artisti presenti in galleria.
Insomma, c'è da perdere la testa!
ENJOY!!!